Home Page » Aree tematiche » Ambiente e viabilità » Agricoltura » Archivio cultura contadina

Archivio cultura contadina

Contadini a lavoro

L’archivio raccoglie 74 interviste effettuate negli anni ’90 - per conto della Soprintendenza Archivistica e del Comune di Carmignano da Giovanni Contini Bonacossi a figure “eccezionali” per la vita di Carmignano, ma anche a personaggi più comuni, fattori, sacerdoti, artigiani e professionisti, per un totale di circa cento persone che concorrono a darci un quadro esaustivo e suggestivo della vita a Carmignano.

L'Archivio della cultura contadina ha rappresentato una tappa importante, ma non conclusiva, di un lungo lavoro iniziato negli anni ’90 per volere della Soprintendenza Archivistica, con la collaborazione di questo Comune assessorato alla Cultura.
L'archivio ha una duplice importanza è, infatti, non solo uno dei fondi più ampi che documentano la vita sociale e politica di un piccolo centro, ma anche un esempio raro di raccolta di video racconti e immagini.

Le numerose interviste, che sono state tutte trascritte fedelmente, raccolgono testimonianze di carmignanesi più o meno noti, che con le loro schiette parole ci raccontano in maniera viva e vibrante, senza “dottrina”, la vita di Carmignano negli anni in cui la mezzadria andava perdendo la sua ragion d’essere. Perché la rivoluzione industriale ha cambiato irrevocabilmente gli scenari della vita sociale, offrendo nuove e più allettanti prospettive di lavoro, e perché i proprietari cessarono di investire nelle campagne, attratti o spaventati dalla nuova realtà che andava allora configurandosi.

L’archivio storico della cultura contadina di Carmignano è insieme uno strumento di difesa ed un mezzo di divulgazione della nostra cultura locale, intesa come memoria della vita quotidiana dei nostri contadini e concittadini: un progetto che si integra con altre iniziative di ricerca e documentazione storica.
In particolare l’archivio è corredato dalle belle foto di Vittorio Cintolesi che, negli anni ottanta, ha documentato, con certosina pazienza e grande sensibilità umana, le tecniche agricole degli ultimi mezzadri, costruendo, con rigore scientifico, un vasto archivio fotografico facilmente consultabile perché ben catalogato.
L'archivio della cultura contadina, i quaderni della memoria, e l’archivio storico del Comune, rappresentano inesauribili fonti e strumenti per studiare la storia del nostro territorio, per dare alla nostra esistenza significati non solo materiali, che ci facciano sentire protagonisti di un flusso storico che affonda le radici nel tempo, al fine di costruire rami nuovi e più fruttuosi.
L'archivio della Cultura contadina raccoglie pertanto materiale di sicuro interesse per studiosi ed appassionati

Un ringraziamento a tutti coloro che hanno prestato le loro immagini, le loro parole per tramandare la storia dei contadini e della mezzadria.

Condividi